
08 Gen Io scienziato per un giorno: ti racconto che cosa è successo poi ti spiego l’attività che mi ha stupito di più
Cara Manu oggi è successo un evento straordinario “LA MATTINATA SCIENTIFICA”.
Come prima attività abbiamo analizzato diverse “culture” di batteri alle quali è stato dato del cibo di colore rosso vivo per farli sviluppare. Le culture di batteri sono le seguenti: i batteri lavati con il sapone, i batteri lavati con l’igienizzante della classe A e della B, i batteri delle mani sporche e i batteri della bocca.
Osservando i batteri lavati con il sapone abbiamo scoperto che:
- Il sapone non uccide tutti i batteri, ma solo alcuni!
Osservando quelli lavati con l’igienizzante abbiamo invece scoperto che:
- L’igienizzante uccide il 99,99% dei batteri sulla superficie
- Non sterilizza la superficie definitivamente.
Le osservazioni fatte sui batteri delle mani sporche e quelli della bocca hanno dato risultati diversi tra loro
- I batteri delle mani sono i più evoluti e composti da diverse specie di batteri.
- I batteri della bocca sono invece più semplici e uguali tra di loro.
Abbiamo anche notato che il cibo nei batteri lavati con il sapone e l’igienizzante era ancora intatto perché queste sostanze hanno impedito ai batteri di svilupparsi. Al contrario, il cibo dei batteri della bocca e delle mani è diventato di un colore grigiastro quasi trasparente perché i batteri hanno potuto svilupparsi al meglio.
La seconda attività della mattinata è stata quella di osservare la struttura del tessuto di un esofago di topo. Questa osservazione al microscopio è stata molto affascinante perché ho potuto vedere più cellule diverse tra loro. Quelle alla base dell’”immagine” sembravano dei rami! In realtà sono le cellule muscolari che spingono il cibo fino allo stomaco!
Nella parte centrale si può osservare una specie di corridoio orizzontale che è in realtà il luogo da dove passa il cibo spinto dai muscoli. Infine, nella parte superiore abbiamo osservato due diversi tipi di cellule: alcune assomigliano ad una parete e formano la barriera che protegge l’esofago, le altre avevano la forma di biglie e stavano al di sopra di tutte le cellule.
L’ultima attività svolta in questa mattinata è stata l’osservazione della cellula più grande visibile ad occhio nudo: l’uovo!
Codesto è strutturato per la protezione della vita della cellula, infatti è ricoperto da due membrane e un solido guscio fatto di un ottimo calcare.
Attorno alla cellula, si trova l’albume cioè il mangime della cellula stessa. Infine, quando la cellula si è sviluppata diventando un pulcino, egli utilizzerà la camera d’aria per respirare.
Ti volevo infine raccontare quale è stata la mia attività preferita della giornata cioè l’osservazione al microscopio dei batteri delle mani sporche. Al contrario di quella dell’esofago di topo, ho visto una disposizione cellulare molto sparsa, confusa e scoordinata. Le cellule del topo erano ordinate e precise, i batteri disorientati e disorganizzati. Questo mi ha fatto capire che le cellule animali sono superiori ai batteri molto più piccoli.
Questa giornata è stata molto istruttiva e mi ha fatto comprendere di più su gli esseri viventi e in particolare l’importanza di alcune cellule!! Mi è piaciuto davvero molto e spero in futuro ci siano altre esperienze così affascinanti!