Open Day, cronaca di un giorno speciale

Open Day, cronaca di un giorno speciale

Al Liceo Tirinnanzi, quella di sabato 29 novembre è stata una giornata di grande fermento. I ragazzi, appena arrivati a scuola, hanno ultimato i preparativi e l’allestimento dei lavori in attesa che arrivassero i visitatori; ognuno di loro ha svolto con cura ed entusiasmo il proprio compito nell’attesa di accogliere “i futuri primini” e i loro genitori cui mostrare, orgogliosi, i lavori preparati e le affascinanti scoperte fatte.

Nessuno era senza un compito; chi non era impegnato nella preparazione dei lavori, si preoccupava di organizzare l’accoglienza o di allestire gli stand nelle aule. Ognuno era visibilmente mosso da generosità e disponibilità, come accade in una famiglia che si prepara ad accogliere degli ospiti desiderati.

Alle 10 sono finalmente arrivati i primi visitatori che sono stati accolti sia dagli studenti del liceo, che dai loro insegnanti e dai genitori che si sono resi disponibili a incontrare altri genitori e a dare loro informazioni sulla scuola.

I visitatori hanno potuto incontrare la Preside che ha illustrato il POF e il piano di sudi del Liceo scientifico e assistere alla presentazione dei lavori. Non è mancato l’imbarazzo della scelta; i lavori erano tanti e gli argomenti trattati erano dei più diversi. I ragazzi che hanno trascorso un trimestre in Australia e a Miami si sono resi disponibili a incontrare chi volesse conoscere la loro esperienza e ascoltare i loro racconti. Nei laboratori, erano presentati esperimenti di Chimica su “Il mondo dei cristalli” e di Fisica su “Le onde elastiche”, mentre, nelle aule, c’erano i lavori preparati da insegnanti e alunni: un allestimento di modelli de “La domus romana”, simulazioni di traduzione dal Latino e dall’Inglese, un approfondimento sulla figura di “Edipo eroe della conoscenza”, un percorso sulla figura dell’eroe, uno su “Il Romanticismo in Europa” e due spiegazioni di Fisica e Astrofisica, rispettivamente sulle lampadine e sulle comete

Dopo la presentazione dei lavori, è bastato un cambio d’abito ad alcuni studenti del Liceo che partecipano all’Ensemble di chitarre e… vestiti i panni dei musicisti, hanno regalato a tutti i presenti un piccolo concerto, eseguendo il Bolero di Ravel ed uno splendido finale natalizio, insieme al Maestro Emanuele Girardi. Per salutare e ringraziare tutti i partecipanti, le mamme degli alunni del liceo hanno offerto un gustosissimo aperitivo.

01 open cope