Ritorno da Miami

Ritorno da Miami

Sei ragazzi del Liceo Tirinnanzi hanno trascorso l’estate a Miami, USA, frequentando un trimestre alla St. Brendan High School. Un’esperienza che non dimenticheranno, dalla quale sono tornati arricchiti e cresciuti. Abbiamo chiesto a Naomi di raccontarci qualcosa….

imageDopo circa novanta giorni dalla nostra partenza per Miami, eravamo di nuovo all’aeroporto. La nostra esperienza si era conclusa e tutto era pronto per il ritorno. Tutto, ma forse non noi. Stavamo per lasciare un luogo, ma soprattutto delle persone che ormai erano entrate a far parte della nostra vita, con cui avevamo condiviso momenti indimenticabili e vissuto nuove esperienze. Dopo un’ultima foto di gruppo, ognuno ha salutato la propria famiglia americana. È stato un momento carico di emozioni perché eravamo consapevoli e grati della bellezza di ciò che avevamo vissuto; ne eravamo entusiasti, ma allo stesso tempo eravamo tristi al pensiero che il tempo fosse volato via così in fretta e che tutto stava per finire. Così, tra lacrime, sorrisi, abbracci e ringraziamenti ci siamo diretti verso l’imbarco.
Il volo, con scalo a New York, è stato piuttosto lungo; abbiamo potuto riposare e guardare film, ma soprattutto riflettere su ciò che ci stavamo lasciando alle spalle e su quello che stava per arrivare. In fondo stavamo tornando a casa dove tutti, da settimane, erano in attesa di riabbracciarci e di ascoltare i nostri racconti; e non c’è niente di più bello del sapere che, tornando a casa dopo così tanto tempo, c’è qualcuno che ti aspetta e che ti ha sempre aspettato. Specialmente le nostre famiglie. Al contrario del clima freddo e grigio che caratterizzava la Lombardia da diversi giorni, a cui noi non eravamo più abituati e di cui non sentivamo certo la mancanza, il bentornato delle nostre famiglie è stato calorosissimo. Anche per i nostri amici e compagni di classe è stata una grande gioia e così per noi. Sentivamo la mancanza della classe italiana con cui stiamo condividendo un cammino e dei nostri professori che subito si sono mostrati interessati a tutto ciò che avevamo vissuto e imparato.
Guardando ai tre mesi trascorsi in America, possiamo affermare che è stata un’esperienza importante e bella per la nostra vita. Un’esperienza di scoperta di un nuovo mondo, ma soprattutto di noi stessi. Uno degli aspetti più belli è che, tutto quello che abbiamo vissuto, conosciuto, visitato e imparato sarà sempre con noi per tutta la vita e che, l’amicizia con le nostre famiglie americane, potrà essere coltivata anche a distanza perché – come loro stesse ci hanno detto – avremo sempre una famiglia e una casa americana a cui, in futuro prossimo o lontano, potremo ritornare.

Naomi P.