Dante day al Liceo Tirinnanzi

Dante day al Liceo Tirinnanzi

Domenico di Michelino, Dante con in mano la Divina Commedia, 1465

Quest’anno ricorre il settimo centenario dalla morte di Dante, un autore che avvertiamo così familiare da esserci abituati a chiamarlo, non solo per nome, ma addirittura per diminutivo. Numerose le iniziative che per questo anniversario vengono organizzate sia per omaggiare il padre della lingua italiana, sia per condividerne l’eredità letteraria, continuando così quella tradizione già trecentesca della lectura dantis.

Tra queste iniziative, noi docenti ne abbiamo selezionate alcune particolarmente interessanti da proporre ai ragazzi del triennio. Il Centro Asteria di Milano organizza, infatti, un ciclo di incontri online a partire dalla riflessione sul legame tra letteratura e spiritualità, che si intersecano portando alla luce temi che rispecchiano il pensiero di Dante, in quanto uomo del suo tempo.

A partire dalla lettura di alcuni canti, i relatori guideranno i ragazzi in un’analisi storica, letteraria e spirituale che permetterà loro di conoscere meglio l’orizzonte culturale in cui è avvenuto il processo creativo di Dante.

L’iniziativa “La Bibbia nella Selva” prende avvio dalla collaborazione con il Centro Asteria, il Synesio – La tenda delle idee, con il patrocinio di Società dantesca Italiana e con il supporto di Arcidiocesi di Milano, Biblioteca Ambrosiana, Fondazione la Vincenziana e Fom.

Le classi quarte, il 5 marzo, hanno già avuto il piacere di ascoltare la professoressa Tonelli e Don Marco Ballarini dialogare su Purgatorio VIII sul tema “Te lucis ante sì devotamente – L’uomo e l’infinito”.

Il 19 marzo, invece, saranno le classi quinte a seguire l’incontro su Paradiso XIV “Come la carne gloriosa e santaCorpo e corporeità” tenuto dal professor Porro e dallo scrittore Quarenghi.

Chiuderà questo ciclo l’incontro per le classi terzeMa solo un punto fu quel che ci vinse – Amore e colpa” incentrato sul celebre canto V dell’Inferno, tenuto dal professor Pirovano e da Fra Roberto Pasolini.

prof.ssa Alice Serrao

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