La settimana di “sospensione” al Liceo: un’occasione per tutti

La settimana di “sospensione” al Liceo: un’occasione per tutti

Nei giorni scorsi al Liceo Tirinnanzi il ritmo della didattica pura ha rallentato e le lezioni sono state “sospese” per dar spazio alle attività di recupero didattico mirate della fine del primo quadrimestre.
Ad esse ogni giorno si sono affiancate lezioni di approfondimento a classi miste.
Gli alunni hanno partecipato a incontri che spaziavano dal funzionamento di un giornale ai rudimenti di economia, dalle onde gravitazionali agli anni del terrorismo italiano fino ad assistere ad un vero e proprio concerto di pianoforte a quattro mani.
Per vedere nella pratica quello che si studia, e per aprire all’orizzonte del mondo lo sguardo di solito rivolto alle materie scolastiche.
Ecco le testimonianze dei nostri alunni

All’inizio del secondo quadrimestre sono state sospese le attività didattiche per lo svolgimento dei corsi di recupero e approfondimento.
Nel primo caso è stata data a noi studenti l’occasione per colmare alcune lacune nelle varie materie mentre, nel secondo caso, si sono svolte delle attività più particolari…

Noi ragazzi di prima abbiamo saputo cogliere queste attività come reali opportunità da vivere fino in fondo.

La prima proposta è stato l’ascolto delle testimonianze riguardanti l’Olocausto: è stata un’esperienza bella per tutti che ha sicuramente toccato nel profondo.

Nei giorni successivi, grazie alla disponibilità della prof di fisica, ci è stata data l’opportunità di svolgere un approfondimento sull’uso di “Excel”, programma fondamentale per una migliore organizzazione dei dati e per la realizzazione di grafici specifici e adatti a diverse esigenze.Infine, l’ultimo giorno, i professori di motoria hanno portato la nostra classe e le seconde alla pista di pattinaggio per concludere la settimana nel migliore dei modi.

È stata una settimana molto bella e utile per tutti noi, abbiamo approfondito ciò che studiamo con anche momenti di divertimento. Ora siamo pronti per iniziare al meglio il secondo quadrimestre.

Alessandro Ferrario, 1^A


Le lezioni di potenziamento hanno permesso a noi studenti di migliorare le nostre conoscenze culturali. Questi approfondimenti prevedono un dialogo principalmente tra gli studenti, con la guida di un insegnate.

In inglese è stato interessante poter scoprire le particolarità della lingua con una professoressa madrelingua anche con l’aiuto della visione di un film.

In italiano abbiamo individuato somiglianze e differenze tra diversi autori, come Dante e Primo Levi e le corrispettive opere.

In arte abbiamo sperimentato la conoscenza della realtà attraverso il disegno di ciò che vediamo e ci circonda.

Questi approfondimenti inoltre hanno aiutato l’apertura intellettuale e culturale di ogni ragazzo. Infatti le lezioni sono state pensate per indirizzare gli studenti sulla conoscenza di se stessi e anche la scelta di un miglior percorso di studi in futuro.

Anonimo, classe 3^B


Gli approfondimenti proposti quest’ anno sono stati particolarmente significativi:

Il primo è stato dedicato alla visione di un film in occasione della giornata della memoria: il 27 Gennaio 2020. Il titolo è “HANNA HARENT” e la storia racconta la vita della grande filosofa ebrea, sopravvissuta alla drammatica realtà dei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale, dopo la liberazione e il trasferimento negli USA.

La protagonista ha avuto la grande occasione di assistere al processo di Adolf Eichmann, il più importante generale delle SS naziste, tenutosi a Gerusalemme, patria del popolo ebraico dopo la fine del conflitto nel 1962. Ella ha avuto il coraggio di comprendere i concreti motivi del modo di agire di Eichmann, espressi nel libro “La banalità del male”.

Dopo la visione del film l’argomento è stato ripreso in un dialogo aperto durante le ore di religione, occasioni di confronto concreto per ogni ragazzo.

Il secondo potenziamento ha avuto come argomento principale il grande tema delle onde gravitazionali. Le professoresse di fisica hanno realizzato una chiara presentazione riguardante questo fenomeno così importante e moderno. Ci troviamo in un’epoca in cui la fisica sta compiendo grandi passi, anche con l’aiuto di personalità italiane che lavorano in numerosi parti del mondo. La fisica ha la funzione di studiare la realtà e grazie a questo potenziamento gli studenti hanno potuto accorgersi di ciò.

Con i professori di Inglese e Filosofia i ragazzi hanno approfondito la natura psicologica di Amleto, il primo “eroe pensante”, non caratterizzato esclusivamente dalla nobiltà d’animo e dal coraggio ma anche dalla capacità di pensare, portando con sé dubbi che caratterizzano ogni uomo.

In Italiano con il professor Capitani è stata analizzata la struttura di un giornale, chiave per comprendere ciò a cui ogni redazione dà maggiore importanza (tecniche di vendita e ruolo dello strumento mediatico in una società sempre più modernizzata e tecnologica, dove il cartaceo sembra perdere il suo valore originario).

Infine, il professore di disegno tecnico e storia dell’arte ha allestito un’aula per il disegno dal vivo, insegnando agli studenti come rappresentare diversi elementi della realtà su un foglio, utilizzando i corretti strumenti e tecniche di misurazione.

Oltre alle attività nelle aule di approfondimento, i ragazzi hanno avuto anche ore di studio individuale o di gruppo per portarsi avanti e seguire il ritmo scolastico.

Insomma: gli studenti, guidati dagli appassionati insegnanti, hanno approfondito argomenti già affrontati nel normale orario, ma con una nuova consapevolezza.

Dante Alighieri afferma nella Divina Commedia che tutte le arti e le discipline umane hanno significato solamente quando vengono poste in relazione con lo scopo di ogni uomo: le attività di approfondimento hanno aiutato ogni singola persona ad accorgersi che tutto ciò che viene studiato non è finalizzato esclusivamente a se stesso o ad una valutazione, bensì alla creazione di un giudizio più significativo sulla propria esperienza nel mondo stimolante della scuola.

Riccardo Belvisi, classe 4^B


 

Come ogni anno la scuola ha dato l’opportunità agli studenti, che non avevano delle materie insufficienti, di frequentare corsi di potenziamento. Per noi classi quinte le attività proposte sono state un approfondimento sugli Anni di piombo, Cittadinanza e Costituzione e la preparazione ai test universitari.

Il primo incontro, dedicato agli Anni di piombo, il periodo di stragi e attentati che hanno caratterizzato gli anni 70 e 80 del secolo scorso in Italia, ha sicuramente sviluppato in noi un maggior spirito critico. Il prof. Lorenzetti ha reso più coinvolgente la lezione associando, alla sua relazione sui fatti storici, testi di canzoni e poesie, scritte per non dimenticare questi avvenimenti. È stato utile poiché abbiamo così compreso meglio il messaggio del libro “Spingendo la notte più in là” di Mario Calabresi, che ci era stato assegnato come lettura durante le vacanze natalizie, ma anche dal punto di vista didattico ha fornito una valida base, siccome tra qualche mese affronteremo questo periodo in Storia.

In Cittadinanza e Costituzione ho avuto modo di approfondire conoscenze già apprese non solo negli scorsi anni scolastici, ma anche nell’attività che ho svolto nello studio notarile per il progetto di “alternanza scuola lavoro”.

Infine ho molto apprezzato i test universitari preparati dalla prof. Fanali perché sono stati declinati secondo le personali facoltà d’interesse di ogni studente e quindi mi hanno permesso di valutare la mia preparazione in funzione di quanto verrà richiesto.

Chiara Esther Morlacchi, classe 5^ B