Giochiamo a Bullerby?

Giochiamo a Bullerby?

Quest’anno nella classe seconda A della scuola primaria LArca, stiamo leggendo “Il LIBRO DI BULLERBY”.

Oltre ad essere divertente e a narrare le vicende di bambini di sette e otto anni, questo capolavoro scritto da A. Lindgren ci permette di vivere esperienze interessanti che diventano occasione di apprendimento e di giudizio su ciò che viene raccontato nella storia.  

La scorsa settimana, abbiamo trascorso un pomeriggio a Bullerby. I bambini, dopo aver deciso con la maestra quali oggetti portare a scuola, hanno allestito degli spazi di gioco per poter rappresentare alcune vicende del libro ed immedesimarsi nei personaggi.

Per meglio immergersi nellatmosfera nordica, hanno conosciuto il sapore della cannella e gustato pane imburrato, merenda tipica dei luoghi descritti in Bullerby. Infine hanno imparato, in lingua inglese, i nomi degli oggetti utilizzati per giocare: un lavoro di CLIL realizzato insieme alla maestra Giulia.

Nei giorni successivi, hanno narrato lesperienza in un breve testo iniziato in gruppo e concluso con un lavoro personale. Raccontare per iscritto unesperienza vissuta permette ai bambini di riguadagnarla.

La narrazione collettiva favorisce il perfezionamento  di strutture sintattiche e di nuovi termini. Un apprendimento fra pari che viene accompagnato e sostenuto dallinsegnante.

La conclusione personale intitolata Cosa mi è piaciuto ha infine permesso di giudicare lesperienza: indubbiamente, la maestra ha avuto la conferma del fatto che il lavoro sia stato un grande successo per tutti!!