La primavera delle quarte della Don Luigi Monza

La primavera delle quarte della Don Luigi Monza

C’era una volta… un lunedì.

Era il lunedì 24 febbraio, un lunedì che per noi avrebbe dovuto essere speciale.

Dopo aver conosciuto ed imparato la stupenda poesia “Specchio” di Salvatore Quasimodo, gli alunni della Classe Quarta della “Don Luigi Monza” avevano accolto gioiosamente il mio invito ad una passeggiata nei dintorni della scuola, alla scoperta dei segni messaggeri dell’imminente primavera.

Ciascuno avrebbe potuto sgranare gli occhi attorno a sé e scattare una foto a quel dettaglio di bellezza che gli avrebbe illuminato di stupore lo sguardo, come di fronte ad un dono inatteso. Avremmo così cercato di immedesimarci con il poeta per imparare il suo stesso sguardo stupito e grato.

Ma, improvvisamente, tutto è cambiato: proprio da quello stesso lunedì, niente scuola e… niente passeggiata insieme. In un attimo, la vita di piccoli e grandi è stata stravolta dalla furia del Coronavirus che, oltre tutto, ci ha costretti a vivere a distanza.

In quegli stessi giorni, però, la natura attorno a noi ha mantenuto la sua puntuale promessa: “La vita sta già rinascendo. Ancora una volta. Ancora per te”. Irresistibile ri-chiamo, rivolto anzitutto a me, con l’indicazione di un compito: ai miei alunni rinnovare quell’invito, anche se in una nuova forma: “Guardatevi attorno, attentamente; non avrete bisogno di andar lontano e la bellezza della natura che rinasce vi sorprenderà. Realizzate, con foto e didascalia, una slide dal titolo “La nostra primavera”.

Ecco il video che le raccoglie tutte. È per tutti voi, con l’augurio di restare “contagiati” dal loro stesso stupore!

Angela, la maestra di quarta