
19 Nov La scuola “Don Luigi Monza” insieme all’Arcivescovo Mario Delpini
Giovedì 24 ottobre, presso il Collegio De Filippi di Varese, ha avuto luogo la visita pastorale dell’arcivescovo Mario Delpini che ha incontrato le scuole cattoliche e di ispirazione cristiana appartenenti al Tavolo territoriale della provincia di Varese.
È stato chiesto all’Arcivescovo di aiutarci a trovare la strada per rendere le nostre scuole sempre più significative nel mondo.
Noi eravamo presenti con alcuni membri del Consiglio di Istituto e del CDA della cooperativa.
Ecco cosa ci ha detto l’Arcivescovo:
“La responsabilità educativa è primaria per la Chiesa che è madre e maestra. Il compito che abbiamo ricevuto dalla tradizione cristiana è di far crescere uomini e donne liete, capaci di dare un senso alla vita. Oggi le nostre scuole si trovano in un momento di fatica per varie ragioni e fattori, educare rimane comunque una forma di carità di straordinaria fecondità…Noi dobbiamo fare scuola per aiutare le persone a diventare uomini e donne. Proponiamo una visione cristiana della vita perché crediamo che sia buona per tutti. Crediamo nella libertà della risposta, ma la libertà si esercita quando la proposta è chiara. Nelle vostre scuole cattoliche e di ispirazione cristiana l’obiettivo è di formare persone libere e responsabili che si abituano a servire, a farsi carico dei compagni e delle cose, persone critiche, libere dalle mode. Per fare questo occorre avere in mente che il sapere si trasmette attraverso una buona relazione, non solo attraverso procedure…Elementi di valore sono l’alleanza con le famiglie e i docenti che amano il loro mestiere e la cultura e per questo diventano contagiosi…Quello che le scuole possono offrire è un progetto culturale con contenuti qualificanti e la comunicazione di un senso ultimo della vita mentre si favorisce lo sviluppo delle competenze di ciascuno.”
Confortati dalle parole dell’Arcivescovo, desideriamo continuare a “fare scuola” assumendoci ogni giorno il compito di aiutare ogni ragazzo a crescere attraverso la didattica e le proposte quotidiane.