Piccole donne e piccoli uomini crescono…

Piccole donne e piccoli uomini crescono…

“Come vinco la paura di non farcela?” “Per cosa vale la pena rischiare la vita?” “Cosa mi riserverà il futuro?», “Qual è quella cosa grande per cui mi devo spendere?” “A queste domande devo ancora rispondere. So però che dovrò cercare la risposta migliore in ogni giorno della mia vita, perché queste domande sono quelle che segneranno il mio futuro.”

Chi scrive sono alcuni ragazzi di terza media, e nemmeno i più diligenti … che cosa sta succedendo? Semplicemente si sta svolgendo il percorso di orientamento, quella strada cioè che, attraverso incontri, brani letterari, open day, dovrebbe portare ciascuno studente a scegliere come e dove proseguire la propria carriera scolastica. Si tratta di tutte quelle attività che incrementano nei ragazzi l’autocoscienza e l’ampliamento di orizzonti: “Alla scoperta di me e del mondo” si intitola il power-point che ha realizzato Matteo.

“Ho scoperto che …” “Non sapevo che …” “Non credevo che …” “Mi sono accorto che …” “Ho avuto bisogno di sentirlo dire per accorgermi che anch’io …” “Ho capito che voglio…” Questo è il ritornello che ha scandito il percorso dei ragazzi e che dice come sia stato centrato l’obiettivo principale, perché senza sapere chi si è, non si va da nessuna parte.

kolbe orientamento 3 Il metodo della testimonianza si è confermato essere assolutamente gradito ed efficace per aiutare i ragazzi a verificare e far propri i criteri e le tematiche che vogliamo offrire loro. La proposta di quest’anno è stata ricca e variegata: i ragazzi hanno avuto infatti l’occasione di ascoltare due presidi e due professori, invitati a spiegare le tre diverse tipologie di scuola superiore che offre il panorama italiano (professionale, istituto tecnico, liceo), di incontrare una suora che ha raccontato la propria storia, di lasciarsi coinvolgere dalle vicende di due pompieri, e infine di partecipare ai numerosi open day organizzati dalle diverse scuole.

In classe sono stati proposti ai ragazzi brani che mettessero in luce tutti i fattori implicati nella scelta: le proprie capacità e i propri interessi, il confronto con l’adulto, genitori e professori innanzitutto, la ricerca di un ideale che possa illuminare la vita in un orizzonte di senso. Anche in questo caso le parole dei ragazzi sono chiarificatrici: “Queste poesie non mi sono servite molto per l’orientamento, ma mi sono state utili per capire che nella vita non si può essere sempre felici, anche se tutto è perfetto. E che comunque nei momenti più scuri c’è sempre un po’ di luce.” “La prof.ssa ha spiegato molto bene questa poesia, ed una cosa che mi ha veramente colpito di quello che ha detto è: ‹‹La vita è un mistero, e vale la pena di viverla per scoprirlo.››”

Fa parte di questo percorso anche il consiglio orientativo dato dal Consiglio di classe a ciascuno studente, suggerimento che può essere modificato in sede d’esame, in quanto il periodo della terza media è per i ragazzi un momento di crescita e cambiamento talvolta vorticoso, a meno che uno studente non arrivi già a una consapevolezza del genere: “Io ho scelto di frequentare il liceo delle scienze umane perché ho capito che mi corrisponde, è “compreso” sia nelle mie capacità che nei miei interessi; inoltre, quando mi sono confrontata con le persone a me vicine, come consigliato quando abbiamo affrontato il brano “Un evento decisivo”, mi è stato suggerito di prendere questo tipo di strada perché è adatta a me. Sono stata confermata poi dai risultati dei test e dal consiglio orientativo.”

Piccole donne e piccoli uomini crescono…